mercoledì 25 novembre 2009

INGLESE 

Thanksgiving  








Il Giorno del ringraziamento  è una festa osservata negli negli Stati Uniti d'America il quarto giovedì di novembre in segno di gratitudine per la fine della stagione del raccolto.  Nel 1621, un anno dopo l'arrivo nel nuovo mondo gli abitanti delle colonie celebrarono il successo del loro primo raccolto organizzando una festa di ringraziamento alla quale invitarono i Nativi americani. Nel menù di quel primo Ringraziamento americano ci fu sicuramente qualche pietanza che divenne tradizione per le feste - tacchino e zucca - insieme ad altre carni bianche, carne di cervo, ostriche, molluschi, pesci, torte di cereali, frutta secca e noccioline.





PROVATE QUESTO GIOCO


Per chi vuole altre informazioni su questa festa:   http://www.ilpaesedeibambinichesorridono.it/giorno_ringraziamento.htm

Per chi vuole cimentarsi in qualche gioco online sul thanksgiving: http://www.primarygames.com/holidays/thanksgiving/games.htm

venerdì 20 novembre 2009

PROGETTO                  CINEMASCUOLA    

Venerdì 20 Novembre proiezione del II film di animazione.



KIRIKOU E LA STREGA KARABA  











SCHEDA DEL FILM  

Paese: Francia 1998          Regia: Michel Ocelot
Genere: Animazione           Sceneggiatura: M. Ocelot, R. Burlet


Fin dalla nascita, Kirikou si rivela un bambino speciale. È piccolo di statura, ma sa sempre il fatto suo. Dalla mamma impara che il suo villaggio soffre a causa della maga Karaba che ha lanciato su di esso una terribile maledizione: ha fatto seccare la principale sorgente d’acqua e ha preso prigionieri e mangiato molti uomini del villaggio. Kirikou saprà essere molto coraggioso e affronterà numerose prove che richiedono coraggio, abilità, saggezza.


giovedì 19 novembre 2009

RICORDIAMO

I DIRITTI DEI BAMBINI

DI TUTTO IL MONDO.





SUL SITO DELL' UNICEF  ( http://www.unicef.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/51 ) PUOI TROVARE IL TESTO DELLA CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELL'INFANZIA.
DIRITTI  DELL'INFANZIA

Il 20 novembre ricorrono i 20 anni della Convenzione per i diritti dell’infanzia, che venne approvata dall’ Assemblea Generale delle Nazioni Unite ( ONU ).


Oggi con la nostra maestra abbiamo letto e cantato  " BATTI CINQUE",  una canzone che parla di bambini poveri costretti a lavorare e che non possono giocare  o andare a scuola come noi.


Questo è il testo:


Mi han detto che il pallone con cui
gioco
la domenica mattina
forse è fatto da un bambino,
un bambino come me.
È così; sì, sì purtroppo è così!
E pure le mie scarpe, quelle nuove,
quelle tutte colorate,
con le luci incorporate,
che "più belle non si può".
È vero o no?
Forse sì, forse no!
Chi sa se tutti i miei giochi
elettronici,
i tuoi peluches e tutte le mie bambole
sono fatti da bambini di un paese
lontano
dove il cielo si confonde con il mare.
Se è così, non si può,
se è così, non si può!
Quattro quarti di silenzio per ricordare
che più in là,
oltre i monti ed il mare c'è
chi ha solamente un sogno di felicità.
Quattro quarti di silenzio per chi una
voce non ce l'ha
un silenzio perché
forse, meglio di me,
può dar voce alla voce del cuore.
Quest'istante è per te,
solamente per te.
"Batti un cinque" da lontano con me.
E parlare di te,
raccontare di te
e dar voce alla voce del cuore.
Quest'istante è per te,
solamente per te.

"Batti un cinque", il più forte che c'è!
Vorrei chiamarti amico perché certo,
come me
ci correresti dietro quel pallone;
e forse nei tuoi sogni anche tu somigli
a me:
saresti tu a segnare, tu il campione!

Mi insegneresti come si può vincere
in certi giochi nuovi di elettronica;
diventeremmo amici, come è bello che
sia,
perché un bambino vive in allegria.
Oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh
Sssss....!
Quattro quarti di silenzio, ma dopo
"batti un cinque", vai!
Sarà un ponte grande intorno al mondo,
ci farà incontrare in tutte le città.
"Batti cinque", "batti un cinque"
per dire a tutti che ci sei,
che hai diritto anche tu
a un domani anche tu
come tutti i bambini del mondo;
che il domani è di tutti
è il futuro del mondo
e il futuro ha bisogno di te.
"Batti un cinque" anche tu,
"batti un cinque" anche tu,
Come tutti i bambini del mondo.
Perché il "tanto lontano, oltre i monti
ed il mare..."
il lontano è a due passi da qui.
Batti cinque!
Batti cinque!
il lontano è a due passi da qui
Batti cinque!

CLASSE QUARTA





domenica 8 novembre 2009

PROGETTO       CINEMASCUOLA                                          Venerdì 31 ottobre proiezione del primo film.               




WALL-E             
SCHEDA DEL FILM 

Paese: USA 2008               Regia: Andrew Stanton
Genere: Animazione            Sceneggiatura: Andrew Stanton

Anno 2805. Per 700 anni WALL-E, ovvero l'ultimo di una serie di robot rimasti sulla Terra, ha continuato nella sua opera di spazzino del pianeta, giorno dopo giorno, stoccando immondizia in cubetti che ha poi impilato uno sull'altro fino a formare centinaia di enormi grattacieli di rifiuti. Un giorno dal cielo scende un razzo che deposita sul pianeta un robot molto particolare: EVE.
Quando Eve deve tornare sull'astronave, Wall-E la segue e comincia un'emozionante avventura...

LE  NOSTRE RECENSIONI   

IL FILM MI E' PIACIUTO MOLTO PERCHE' PARLA DI ECOLOGIA.  MI HA COLPITO IL SENTIMENTO DI AMICIZIA  CHE E' NATO TRA I DUE ROBOTTINI.  LA SCENA CHE MI E' PIACIUTA DI PIU' E' IL FINALE, QUANDO GLI UOMINI SONO TORNATI SULLA TERRA DOPO 700 ANNI          

 CLARA D.

MI E' PIACIUTO MOLTO PERCHE' PARLA DI AMICIZIA.  MI HA COLPITO DI PIU' UNA DELLE PRIME SCENE DOVE WALL-E AVEVA VISTO UNA LUCINA ROSSA (LASER) E CERCAVA DI PRENDERLA.                                          IO LO CONSIGIEREI A CHI AMA I FILM DIVERTENTI.  

MARCO G.

DI QUESTO FILM MI E' PIACIUTO L' INIZIO QUANDO WALL-E COMPONE GRATTACIELI DI SPAZZATURA ED E' STATO SORPRENDENTE ! NON MI E' PIACIUTA LA PARTE IN CUI GLI UOMINI NON FACEVANO ATTIVITA' FISICHE E MENTALI. LO CONSIGLIEREI AI BAMBINI E SPECIALMENTE AGLI ADULTI CHE SPORCANO  L' AMBIENTE.                                                                                                                                                                                 CAROLA

QUESTO FILM MI E' PIACIUTO PERCHE' PARLA DELL'INQUINAMENTO.LA COSA CHE MI HA COLPITO DI PIU' E' CHE GLI UOMINI ERANO "CICCIONI" PERCHE NON SI MUOVEVANO E NON MANGIAVANO COSE SANE. LO CONSIGLIEREI ALLE PERSONE CHE INQUINANO. 

FEDERICO C.

MI E'PIACIUTO MOLTO PERCHE' PARLA  DELL'AMICIZIA.                                                                                           QUANDO WALL.E ORDINAVA ALLO SCARAFAGGIO DI STARE FERMO IO HO RISO MOLTO.

JENNIFER B.

" I NOSTRI WALL-E"